mercoledì 4 dicembre 2013

i sogni son desideri

Tutte le distrazioni con cui mi farcisco la giornata mi stanno facendo esplodere. Anzi, implodere! Perchè magari una bella esplosione mi scuotesse come si deve!!! Vorrei, dovrei... lo so, lo so cosa... ma ho inizi di pensieri e propositi da riempirmi il cervello, così dopo l'input iniziale fermo subito l'azione con un "shhhhhhht" che ormai non è più neanche urlato, da quanto mi risulta ordinario. E così vado avanti in realtà non spostandomi di un millimetro. Ok, sono troppo dura. Diciamo che non vado avanti come dovrei. Forse perchè non riesco a decidermi di fermarmi a pensare dove voglio andare, per davvero. Forse perchè non ci credo, non ci ho mai creduto abbastanza e adesso in più ho le prove che non basta desiderare qualcosa perchè si avveri, perchè rimanga o cresca, non per me. Forse quella ragazzina che sognava di comprare quella grande casa stramba che vedeva passando in bicicletta, non c'è più. La responsabilità, lo spirito di sacrificio, la rassegnazione l'ha trasformata in una donna che non vuole più scovare e tirar fuori i suoi sogni.
Questo DEVO fare: cercare sotto questo cumulo di polvere i miei desideri più profondi.  

giovedì 10 ottobre 2013

indietro

" Pur di non rimanere indietro, hanno venduto il proprio cuore "
Ecco, io sono rimasta indietro sì, decisamente. Ma il mio cuore non sono proprio capace di venderlo.

mercoledì 26 giugno 2013

Crederci

"Ti aspetto con gioia come se tu fossi un intero paese e completamente nuovo"
(Marina Cvetaeva)
..prendo in prestito questa bella frase, per farmi coraggio.
Per convincermi a crederci ancora, ad aspettare qualcosa di buono per me, a desiderarlo cosciente che me lo merito anch'io, ancora, e a credere soprattutto che posso darmi da fare per stare di nuovo bene.

giovedì 20 giugno 2013

Non voglio più

Non voglio più assecondare sempre questa parte di me che mi porta ad essere così "buona". Io lo so che è solo una parte, ma evidentemente tende a predominare sul resto e alla fine agli occhi degli altri io risulto così e così vengo considerata. Eh no, adesso basta. Perchè poi quelle così, sempre attente sempre disponibili sempre pronte a dire sì o a dire che non c'è problema, quelle così vengono liquidate con un "sei carina". Eh no cazzo, io non voglio essere carina, pensa un po'! Ce l'ho con me, sia chiaro. Con me che evidentemente non riesco a far trapelare la verità. Io voglio immensamente bene, io spendo tutte le energie per far contento chi amo, io mi sforzo di risolvere situazioni aperte...ma tutto questo non è solamente essere carini, tutto questo vuol dire essere coraggiosi, vuol dire amare, vuol dire metterci passione. Con tutte le contraddizioni e i turbamenti del caso, sono complicata e vulnerabile, sono piena di vento. E si deve sentire!

martedì 18 giugno 2013

Da correggere

Sono incorreggibile.
Ho letto tempo fa un proverbio che diceva pressapoco così: "non far entrare nel tuo giardino chi sai che calpesterà i tuoi fiori". Verissimo, ho pensato. Io però, per come sono fatta, dovrei aggiungere anche "non offrire i tuoi fiori a chi sai che più di tanto non li apprezzerà". Perchè altrimenti continuo imperterrita a dar via i miei bellissimi fiori rimanendoci poi male quando vedo che non regalano felicità.
Non dico di limitare i miei gesti di gentilezza, non lo saprei mai fare e non lo vorrei neanche. Dico solo che dovrei correggere un pochino il tiro nei confronti di chi mi dimostra di non aver così bisogno dei miei colori.

lunedì 17 giugno 2013

Ritorno

Già, mi sono persa un'altra volta.
Tutta indaffarata in mille attività, lascio troppo poco tempo per fermarmi a pensare veramente a me. Lo so come faccio io, oramai dovrei conoscermi abbastanza... e invece no, vado avanti così, freneticamente, fino a quando il rendermi conto che sto barando diventa troppo assordante.
Ho la costanza di un adolescente annoiato, mollo sempre troppo presto.
Ma se è vero che non serve a niente star qui a lamentarsi, neanche di se stessi, allora diciamo che sono tornata e che ci riprovo per l'ennesima volta.
Voglio.
Decido.
Scelgo.

lunedì 18 marzo 2013

giovedì 7 marzo 2013

Riordinando armadi

Ci sono cose che mentre le fai ti chiedi perchè non le hai fatte più spesso...anche cose apparentemente noiose o faticose, come ad esempio il riordinare armadi, cassetti, mobili e mobiletti. Certo, ci vuole un bel coraggio e del bel tempo, ma poi...che soddisfazione! Bisogna tirare fuori tutto però, svuotarli completamente, se no non vale e non funziona. Mentre poco a poco togli tutto dagli scaffali pensi che non ce la farai mai a rimettere ogni cosa a suo posto, pensi 'oddio, ma quante cose ci sono qui!' e qualcuna neanche più ti ricordavi di averla, pensi che è ora di buttare via qualcosa che hai voluto conservare ma che a conti fatti non ti è più servita. Ed ecco la magia: pulisci con un bel colpo di spugna il contenitore svuotato, lo asciughi e gli fai prendere un po' d'aria, poi incominci a rimetterci dentro le tue cose, rispettando l'ordine che c'era ma con qualche piccolo cambiamento che, lo vedi subito, ti da tutt'altro risultato e alla fine scopri che quello che hai voluto eliminare è proprio quello che non ci starebbe più, che stonerebbe. Chiudi le ante dell'armadio e non passano neanche dieci secondi che le vuoi riaprire, da tanto ti piace guardare com'è tutto molto più organizzato, pulito, funzionale. Bello, brava.
Ecco, ogni tanto bisognerebbe fare uguale con quello che abbiamo dentro.

martedì 5 marzo 2013

comincio da qui

Da oggi in poi, tutti i giorni, voglio fare almeno una cosa solo per me. Un'azione, un pensiero, un regalo, un progetto, una follia. Solo ed esclusivamente per me.

lunedì 28 gennaio 2013

Sarebbe decisamente ora

Sarebbe decisamente ora di smetterla di tenere in considerazione le opinioni degli altri.
Devo mettermi bene in mente che non è che sono tutti come me, anzi. Io ho sempre portato rispetto per le scelte, i gusti, le passioni degli altri, anche se lontanissime dalle mie, mai mi permetterei di smorzare l'entusiasmo di qualcuno verso qualcosa solo perchè io non lo condivido. E invece noto che c'è un gran numero di persone che ti sbatte in faccia la sua incredulità mista a sfottò se tu hai una passione che non entra nei suoi canoni (quasi sempre molto conformisti). E io che me la prendo e pur non volendolo far notare reagisco infastidendomi e rispondendo a volte aggressivamente. Invece dovrei solamente fottermene, e tenermi il mio beato sorriso di compiacimento sulla faccia, che gli altri pensino quello che vogliono!!!

giovedì 17 gennaio 2013

cosa non mi piace

Non mi piace sentire freddo, non mi piace avere troppo caldo, da sudare. Non mi piace arrivare in ritardo, ma puntualmente lo faccio, credo sia uno dei miei maggiori difetti, mi faccio ingannare dal tempo, credo di averne ancora a disposizione e invece lui alla fine prende la rincorsa... Non mi piace giustificarmi, non mi piace quando parlo e non mi guardano in faccia, non mi piace chi non sa ascoltare. Non mi piace non sapere cosa fare, non mi piace stare a pensarci su, non mi piace avere in sospeso nulla. Non mi piace dimenticare, non mi piace passarci sopra, non mi piace fare finta di niente.
Potrei andare avanti un bel pò, ma non è il momento giusto. In ogni caso, gran parte di queste cose che non mi piacciono devo anche riuscire a superarle o ad accettarle davvero.

mercoledì 16 gennaio 2013

quando arriva la primavera?

No, credo che non potrei "accontentarmi". Che brutta questa parola, a volte ho paura che si impossessi di me, ma poi fortunatamente mi accorgo che non è così facile.
Già, perchè nonostante la mancanza che avverto di un rapporto a due, con annessi e connessi e nonostante ci sia qualcuno vicino a me che si mostra interessato... io proprio non riesco a dirmi "ok, prova". Non riesco perchè non è quello che sento, anche se mi lusinga e mi fanno piacere certe attenzioni.  Sono spontanea, spero di non illudere nessuno, ma se mi fermo a pensare in un certo modo sento che non c'è quella scintilla per cui vorrei buttarmi a capofitto nelle sue braccia. Anche se è la cosa che desidererei sentire il più presto possibile. Voglio la primavera e voglio sbocciare ancora.

martedì 15 gennaio 2013

dispari

Questo è un anno dispari. Anche la mia età è dispari, quest'anno.
Lascio perdere gli oroscopi, è ora di cominciare ad ascoltare solo le mie sensazioni. Da sempre preferisco il dispari anzichè il pari nei numeri, non che ce ne sia un motivo conseguente a casistica a me favorevole, solo questione di "gusti". Detto questo, sono un pò in ritardo lo so, voglio che questo nuovo anno sia importante per me e per la mia crescita. Mi voglio liberare delle mie paure, delle mie confusioni, del rumore che mi creo attorno per non sentire quel che mi disturba dentro. E' ora di ascoltarmi.